Numero 27
Salutaria è la newsletter mensile di Federsanità ANCI Veneto, si occupa di programmazione socio-sanitaria, sviluppo e integrazione dei servizi per la salute, innovazione in sanità. Ci trovate dentro il meglio delle notizie di sanità regionale (e non solo) dell'ultimo mese.
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EDITORIALE
RISPONDERE AI BISOGNI
DI SALUTE DELLA COMUNITÀ
L’evoluzione degli Ambiti Territoriali Sociali (ATS)
e l’integrazione con i Distretti sociosanitari
Si è svolto lo scorso 9 febbraio, al Teatro Ristori di Verona, l’incontro dal titolo “Rispondere ai bisogni di salute della comunità: evoluzione degli Ambiti Territoriali Sociali (ATS) e integrazione con i distretti sociosanitari”, organizzato dall’ULSS 9 Scaligera e Federsanità ANCI Veneto. Il convegno ha illustrato il nuovo assetto organizzativo e pianificatorio dei servizi territoriali, tratteggiando le linee guida per la definizione dei modelli organizzativi omogenei degli ATS, oltre che del ruolo degli ATS in Veneto e non solo. Foltissima presenza di rappresentanti delle istituzioni, amministratori, dirigenti e professionisti della sanità e del Terzo Settore da tutto il territorio nazionale, che hanno guidato i momenti di confronto e riflessione.
Tra le autorità che hanno aperto la giornata con i saluti e i contributi iniziali il Prefetto di Verona Demetrio Martino, la Presidente della Conferenza dei Sindaci dell’ULSS 9 e Assessore alle Politiche Sociali e Abitative del Comune di Verona Luisa Ceni, il Questore di Verona Roberto Massucci, il Presidente di Fondazione Cariverona Alessandro Mazzucco, il Vicepresidente Vicario ANCI Veneto Maria Rosa Pavanello, il Direttore Generale ULSS 9 Scaligera Piero Giardi e l’Assessore Regionale alla Sanità e Sociale Manuela Lanzarin. Presente anche il Vicepresidente della Regione Veneto, Elisa De Berti.
Primo argomento in programma: “Logiche e strumenti per la presa in carico delle cronicità”, a cura di Francesco Enrichens, Referente portale Trasparenza di AGENAS. Di costruzione degli Ambiti Territoriali Sociali (ATS) e dell’integrazione con il Distretto Sanitario ha parlato invece Domenico Scibetta, Presidente di Federsanità ANCI Veneto. Le Linee guida per la definizione dei modelli organizzativi omogenei degli ATS sono state poi discusse da Giovanni Santarelli della Banca Mondiale, in collegamento da remoto. Maria Carla Midena, della Direzione dei Servizi Sociali della Regione Veneto, ha raccontato l’esperienza della delega alle ULSS al ruolo degli ATS in Veneto, nella prospettiva disegnata dal Ddl di riforma degli Ambiti Territoriali Sociali.
Il convegno ha proseguito poi gettando uno sguardo alle soluzioni, prospettate e realizzate in questo ambito, in altre regioni italiane: l’esperienza delle ASP in Emilia-Romagna ha preso vita nelle parole di Alberto Bellelli, Sindaco di Carpi e Responsabile Welfare ANCI Emilia Romagna, il Consorzio CISA 12 Nichelino Mara Begheldo ha portato invece l’esperienza dei Consorzi Sociali in Piemonte, sottolineando l’eccezionale occasione di confronto offerta dal convegno, mentre le Società della Salute in Toscana sono state illustrate da Michelangelo Caiolfa di Federsanità ANCI Toscana.
Nella seconda sessione, una tavola rotonda su “Amministrazione Condivisa per un Welfare di Comunità: coprogettazione e cogestione”, in cui si sono confrontati Edgardo Contato, Direttore Generale dell’ULSS 3 Serenissima, Mauro Filippi, Direttore Generale dell’ULSS 4 Veneto Orientale, Patrizia Simionato, Direttore Generale ULSS 5 Polesana, Fabrizio Garbin, Direttore Amministrativo ULSS 8 Berica, Anna Maria Sterchele, Assessora politiche sociali di San Bonifacio e Gianfranco Dalla Valentina, Sindaco di Sona e Presidente Comitato Sindaci del Distretto Sociosanitario 4, con Rossella Cendron, Sindaca di Silea e Paola Moro, Sindaca di Monastier.
Prima delle conclusioni, si è discusso il passaggio dall’attuale assetto organizzativo al nuovo modello per l’attuazione dei LEPS (Livelli Essenziali delle Prestazioni Sociali) con gli interventi di Luisa Ceni, Presidente della Conferenza dei Sindaci dell’ULSS 9 Scaligera, Flavio Pasini, Sindaco di Nogara, Mirella Zambello, Presidente dell’Ordine Assistenti Sociali del Veneto, Luciano Pletti, Vicepresidente Card, Carlo Rugiu, Presidente dell’Ordine dei Medici di Verona e Viviana Coffele, Direttore della Funzione Territoriale dell’ULSS 9 Scaligera.
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“Gli Ambiti Territoriali Sociali sono organizzazioni territoriali che rafforzano l’integrazione tra il mondo dei servizi sanitari e quello dei servizi sociali”, ha spiegato il Presidente di Federsanità ANCI Veneto Domenico Scibetta. “Con gli Ambiti Territoriali Sociali si tenta di rispondere ai bisogni complessi attraverso una sempre più stretta sinergia e collaborazione con gli enti locali, sotto la cabina di regia della Regione. In realtà in Veneto è già dal 2016 che sono stati costituiti gli Ambiti Territoriali Sociali, oggi è in corso di discussione la proposta di una legge che rafforza ulteriormente questo modello, sottolineandone l'evoluzione. Sempre a beneficio dei cittadini, lo scopo ultimo è questo: dare risposte sempre più qualificate ai bisogni a trecentosessanta gradi, perché quasi mai un bisogno è solamente sanitario o solamente sociale".
“In Veneto la vocazione per il sociale è da sempre molto forte”, ha commentato l’Assessore alla Sanità e Sociale della Regione Veneto Manuela Lanzarin, “qui abbiamo un sistema con la doppia ‘S’, sanitario e sociale, che è una realtà da molto tempo. I bisogni della popolazione anziana, dei minori, delle persone con disabilità o varie fragilità stanno però cambiando, e noi dobbiamo cercare di intercettare questi nuovi bisogni organizzando al meglio la rete dei servizi. Oggi sappiamo che il legislatore nazionale pone il compito in capo agli enti locali come soggetti attuatori: da qui la necessità di strutturare meglio i servizi sul territorio con gli Ambiti Territoriali Sociali, a cui la legge in itinere darà personalità giuridica. Con l'obiettivo di essere sempre vicini alle comunità, alla popolazione e soprattutto alle persone più fragili".
“Gli Ambiti Territoriali Sociali nascono dalle esigenze del sociale”, ha aggiunto la Presidente della Conferenza dei Sindaci dell’ULSS 9 e Assessore alle Politiche Sociali e Abitative del Comune di Verona Luisa Ceni, “esigenze che sono tante e devono essere integrate nel sanitario. Questa è una sfida, chiaramente difficile, che però ha un grande impatto, e quindi è assolutamente urgente”.
“Questo convegno rappresenta una grandissima opportunità di confronto perché l’organizzazione dei servizi sociosanitari si evolverà nei prossimi anni per venire in contro a nuovi bisogni”, ha dichiarato il Direttore dell’ULSS 9 Scaligera Pietro Girardi. “Parliamo di un’organizzazione in mano agli enti locali affiancati dalle aziende sanitarie, il tutto abbinato a una riforma ministeriale che sta portando la sanità e il sociale sempre più verso il territorio”. Come confermato dalla Vicepresidente della Regione Veneto Elisa De Berti, “nel periodo post-COVID i bisogni sono cambiati, e tra sanità e sociale c’è bisogno di fare squadra, c’è bisogno di guardare al territorio in maniera ampia cercando di integrare tra loro i vari strumenti che abbiamo per poter dare risposte più efficienti e più efficaci”.
La registrazione dell’incontro “Rispondere ai bisogni di salute della comunità: evoluzione degli Ambiti Territoriali Sociali (ATS) e integrazione con i distretti sociosanitari” è disponibile a questo link.
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NOTIZIE DI FAMIGLIA
Uno sguardo a Federsanità nazionale e alle altre Federazioni regionali
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Il laboratorio territoriale dell'Osservatorio di buone pratiche di integrazione sociosanitaria (OISS) di Federsanità-AGENAS fa tappa in Friuli Venezia-Giulia con l'evento "Il sistema salute e welfare sul territorio". L'evento si terrà l'1 marzo presso il Palazzo Ragazzoni di Sacile. Per Federsanità parteciperanno la Presidente Tiziana Frittelli e il Responsabile dell'Osservatorio Domenico Scibetta. L'ingresso è aperto al pubblico, fino ad esaurimento dei posti. Per confermare la presenza è necessario scrivere a federsanita@anci.fvg.it. Maggiori informazioni e programma completo qui.
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Consip S.p.A. – Federsanità: siglato accordo di collaborazione istituzionale in materia di servizi sanitari, socio-sanitari e socio-assistenziali. Consip S.p.A. e Federsanità hanno sottoscritto un accordo di collaborazione per favorire, attraverso soluzioni centralizzate di acquisto e modelli contrattuali innovativi, lo sviluppo e gli investimenti in materia di servizi sanitari, sociosanitari e socio-assistenziali. Maggiori informazioni sul sito di Federdsanità.
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Forum PA Annual Report 2023: una PA sempre più protagonista dei processi di innovazione. Presentata la nona edizione di FPA Annual Report, la pubblicazione che analizza i principali fenomeni di innovazione che hanno interessato la PA negli ultimi 12 mesi e anticipa le prospettive per il 2024. Tanti i progressi, ma tante anche le debolezze ancora da superare. Il 64% di chi ha avuto contatti con la PA è soddisfatto della sua esperienza e aumenta rispetto allo scorso anno chi lo ritiene un posto di lavoro attrattivo e professionalizzante. La sintesi di Federsanità e il report completo di Forum PA.
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Pubblicata la prima nota di ANCI sul Decreto Milleproroghe. È online la prima nota ANCI sulle misure principali per Comuni e Città metropolitane contenute nel DL 30 dicembre 2023 su "Disposizioni urgenti in materia di termini normativi", cosiddetto "Decreto Milleproroghe". Link alla nota di ANCI.
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ASSOCIATI NEWS
Vita e buone pratiche delle ULSS del Veneto e dei Comuni nostri associati
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Primato mondiale a Padova: anziana dona il fegato a 92 anni. Un risultato straordinario che fa ben sperare le lunghe liste di attesa. L'operazione è avvenuta a metà dicembre: il paziente risecente, di 54 anni, sta bene ed è stato dimesso. L'Italia è al quarto posto per trapianto di fegato, con Padova tra le eccellenze nazionali. La notizia sul sito dell'Azienda Ospedaliera. |
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La storia di successo di Casa Aurora a Mestre. Aperta nel 1995 dalla cooperativa sociale "Comunità di Venezia" e accreditata dalla Regione Veneto come struttura sociosanitaria, è una delle tre comunità terapeutiche del Veneto che danno sostegno a mamme con problemi di dipendenze, da sostanze o da relazioni tossiche. Il servizio di Rai TGR del Veneto.
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Quarto trapianto cardiaco pediatrico all'Azienda Ospedaliera di Verona. I trapianti pediatrici sono, nella generale emergenza nazionale di carenza di organi, un problema nel problema. In Italia di interventi come quello effettuato a Verona se ne fanno dodici, massimo 15, all’anno. Solo un terzo dei bambini in lista d’attesa riceve la donazione. L'articolo de L'Arena di Verona. |
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LEGISLAZIONE SANITARIA (IN PILLOLE)
Gli ultimi aggiornamenti su leggi e decreti di Ministero e Regione
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Assistenza domiciliare, residenziale e semi-residenziale: analisi comparative delle tariffe vigenti a livello regionale. AGENAS ha pubblicato il Report "Sistemi di remunerazione dell’assistenza domiciliare, residenziale e semi-residenziale - Analisi comparative delle tariffe vigenti a livello regionale", un lavoro che nasce dall’esigenza di identificare le tariffe regionali delle prestazioni sanitarie e sociosanitarie erogate nell’ambito della rete dei servizi territoriali. Il report completo sul sito di AGENAS.
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Presentato il XXI Rapporto di Cittadinanzattiva sulle politiche della cronicità “Nel labirinto della cura”. Gli incastri della vita quotidiana di circa 24 milioni di cittadini con malattia cronica e rara, e degli oltre 8 milioni di caregiver non riconosciuti. Difformità regionali e disuguaglianze sociali, costi e liste di attesa, e otto proposte da Cittadinanzattiva per affrontare alcune questioni. Il rapporto completo e la sintesi di Sanità Informazione.
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Approvato in Consiglio dei Ministri il “decreto anziani”, normata anche la figura del Caregiver. Il Approvato in via preliminare il Decreto Legislativo sulle politiche in favore delle persone anziane in attuazione della Legge Delega n. 53 del 23 marzo 2023. Stanziamenti per 500 milioni di euro nel biennio 2025/2026a. La sintesi di Sanità Informazione.
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Istituto Superiore di Sanità: un over 65 su quattro rinuncia alle cure per costi elevati, liste di attesa e paura del Covid. I risultati della Sorveglianza "Passi d’Argento" dell’Iss sui dati raccolti nel biennio 2021-2022: la rinuncia alle cure si aggrava nelle fasce sociali svantaggiate. La sintesi di Sanità Informazione.
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Partito a gennaio l'assegno di inclusione, in sostituzione del reddito di cittadinanza. Hanno diritto all’assegno i nuclei familiari che abbiano almeno un componente in una delle seguenti condizioni: disabilità, minorenne, con almeno 60 anni di età, in condizione di svantaggio bio-psico-sociale e inserito in programma di cura e assistenza dei servizi sociosanitari territoriali certificato dalla pubblica amministrazione. La guida del Caf Acli.
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AL MERCATO DELLE OCCASIONI
Bandi di concorso, progetti europei e altre opportunità
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Bando "Oscar della Salute" della Rete Città Sane. Valorizzati i migliori progetti messi in campo dai Comuni italiani sui temi della promozione della salute nel contesto urbano. I progetti verranno valutati sulla base dell'originalità/innovazione dei temi trattati, rilevanza delle attività, coinvolgimento e partecipazione dei cittadini e trasferibilità del progetto. Scadenza 25/03/2024. Iscrizioni qui. |
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Proseguono le attività per realizzare gli ATS nelle provincie di Padova e Rovigo. Entra nel vivo il progetto sostenuto da Fondazione Cariparo con 183.000 euro, realizzato in collaborazione con la Fondazione Zancan, per realizzare gli Ambiti Territoriali Sociali (ATS). Maggiori informazioni qui.
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Bando GreenUp! Online l'evento di presentazione. Presentato il bando promosso da Fondazione Cariparo e rivolto alle Amministrazioni Pubbliche e alle Unioni di Comuni delle province di Padova e Rovigo, che potranno attivare partnership con Enti del Terzo Settore. Qui la registrazione. |
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L'ANGOLO DELLE IDEE CONDIVISE
Eventi, corsi di formazione e buone pratiche da segnalare
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Conferenza IFEL "La Finanza Locale e le sue prospettive. Alla ricerca di regole stabili, eque e condivise". La XII Conferenza di IFEL Fondazione ANCI ha trattato i temi della legge di bilancio, del patto di stabilità europeo e della legge delega per la riforma fiscale. Disponibile qui la registrazione intrgrale dell'evento.
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Pubblicato il report 2024 dell'Osservatorio GIMBE sulla mobilità sanitaria interregionale nel 2021. Secondo il Report della Fondazione GIMBE, cresce la migrazione sanitaria lungo l'asse Sud-Nord. A Emilia-romagna, Lombardia e Veneto il 93,3% del saldo attivo, il 76,9% del saldo passivo grava invece sul centro-sud. Delle prestazioni ospedaliere e ambulatoriali erogate in mobilità oltre 1 euro su 2 va nelle casse del privato. Il report completo.
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VERDE COME LA SALUTE
Spunti e riflessioni sui legami tra sanità e ambiente
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Il riscaldamento globale rafforza l'antibiotico-resistenza. Sia il riscaldamento globale che l’antibiotico-resistenza sono minacce per la salute pubblica, e i rischi che derivano dalla loro intersezione sono ancora maggiori. Come riportato su Nature, l’aumento delle temperature medie si correla a un tasso maggiore di resistenza agli antibiotici, probabilmente perché facilita l’evoluzione dei patogeni. Come per i cambiamenti climatici, il contrasto all’antibiotico-resistenza passa da uno sforzo mondiale, al punto che l'OMS ha richiesto accordi sanitari internazionali modellati su quelli della diplomazia climatica per ridurre la resistenza agli antibiotici del 35% entro il 2035. L’articolo di Nature.
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UNA PAROLA AL MESE
VALVOLA
Owen Monroe aveva solo 18 giorni di vita quando ha fatto la storia, diventando la prima persona al mondo a ricevere un trapianto parziale di cuore. Comincia così un approfondimento della CNN dedicato al primo trapianto avvenuto con successo di una VALVOLA cardiaca compatibile con la crescita del cuore. Il metodo utilizzato sinora per piccoli pazienti con malattie cardiache gravi era l'impianto di valvole prelevate da donatore defunto, ma che finivano per non crescere in linea con lo sviluppo dei bambini ponendoli a rischio di nuovi interventi, spesso senza successo.
Il trapianto descritto dalla CNN è stato effettuato nel 2022, presso il Duke University Medical Center, quando il cuore di Owen non era più grande di una fragola. A inizio di quest'anno sono stati pubblicati i risultati del monitoraggio, che hanno rivelato come la valvola impiantata sia cresciuta tenendo il passo del cuore di Owen, che ora supera ormai le dimensioni di un'albicocca. Si tratta di risultati incoraggianti poiché la normale procedura adottata ad oggi nella pratica clinica richiede continue sostituzioni della valcola impiantata, finché il cuore dei giovani pazienti con disfunzione di valvola non raggiungono l'età adulta.
Secondo alcuni esperti si tratterebbe di un cambio di paradigma nella chirurgia neonatale per il trattamento di malattie cardiache congenite, come nel caso dell'insufficienza mitralica, soprattutto alla luce della carenza di organi per i trapianti di cuore in età pediatrica. E la ricerca sta avanzando rapidamente: dopo Owen, negli Stati Uniti già altri dodici pazienti pediatrici sono stati sottoposti al trapianto parziale. A detta degli esperti, la tecnica aprirebbe la porta anche a trapianti "domino" e "plit-root", che consentono a un singolo donatore di cuore di salvare la vita di due bambini in condizioni critiche.
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Per questo mese è tutto, appuntamento al prossimo numero. Nel frattempo potete seguire Federsanità ANCI Veneto su Facebook, LinkedIn e Instagram:
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