Numero 33
Salutaria è la newsletter mensile di Federsanità ANCI Veneto, si occupa di programmazione socio-sanitaria, sviluppo e integrazione dei servizi per la salute, innovazione in sanità. Ci trovate dentro il meglio delle notizie di sanità regionale (e non solo) dell'ultimo mese.
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EDITORIALE
IN EMILIA-ROMAGNA LA SESTA TAPPA TERRITORIALE DELL'OSSERVATORIO DI BUONE PRATICHE DI INTEGRAZIONE SOCIOSANITARIA (OISS) DI FEDERSANITÀ, ANCI E AGENAS
Si è svolta a Bologna la sesta tappa dell’Osservatorio delle Buone Pratiche di Integrazione Socio-Sanitaria (OISS), un’iniziativa promossa da Federsanità, ANCI e AGENAS per offrire offerto uno spazio di confronto sulle migliori esperienze di integrazione e sulle riforme in corso nelle aree sanitarie e socio-assistenziali. Il laboratorio territoriale in Emilia-Romagna, dal titolo “Costruire salute tra dm77 e pratiche di prossimità”, è nato dalla stretta cooperazione tra Osservatorio, il Comune di Bologna e l'AUSL di Bologna con l’obiettivo di stimolare il dialogo tra istituzioni e professionisti, incoraggiando sinergie innovative per l'integrazione tra sanità e sociale nell'ottica di una risposta sempre più efficiente ai bisogni complessi dei cittadini.
I lavori sono stati aperti dal Presidente nazionale di Federsanità, Fabrizio D'Alba, e dall'intervento di Marco Panieri, sindaco di Imola e Presidente ANCI Emilia-Romagna. E' intervenuto il Direttore Generale di AGENAS, Domenico Mantoan, che ha sottolineato l'importanza del tema trattato ed evidenziato la centralità del lavoro svolto dall’Osservatorio. Dopo le relazioni introduttive di Domenico Scibetta, Presidente di Federsanità ANCI Veneto e Project Leader dell'Osservatorio, e di Francesco Enrichens di AGENAS, sono state presentate numerose e significative esperienze di integrazione sociosanitaria concretamente realizzate nei diversi contesti territoriali dell'Emilia Romagna, in relazione alle azioni di riforme in corso nelle diverse aree sanitarie e sociali. In particolare sono state presentate le esperienze di:
- AUSL di Ferrara con gli infermieri di famiglia e comunità (IFEC), un’organizzazione che predilige la referenza territoriale alla specializzazione della funzione, sottolineando il primato della relazione nelle cure primarie;
- AUSL di Bologna con la buona pratica di telemedicina e della virtual clinic oftalmologica particolarmente rilevante nell’erogare prestazioni nelle aree più remote, in prossimità dei pazienti e utilizzando al meglio le competenze delle professioni sanitarie e il servizio TAO a domicilio che rappresenta un esempio di efficientamento dei processi di gestione dei pazienti;
- AUSL di PARMA con l’esperienza di Fontanellato, dove in una piccola Casa della Comunità rurale si sono creati dispositivi concreti per superare il modello prestazionale da poliambulatorio;
- Comune di Carpi, dove è stato sviluppato un progetto di integrazione dati per la geolocalizzazione dei fragili durante le emergenze di protezione civile;
- Comune di Bologna, che ha avvito la mappatura delle disuguaglianze e implementazione dalle microaree agli agenti di prossimità;
- Comune di Rimini, Distretto di Rimini, AUSL Romagna dove è stata promossa la mappatura delle disuguaglianze e l’implementazione dei nodi territoriali;
- AUSL di Bologna con il progetto innovativo della Casa residenza per Anziani (CRA) aperta che funge da punto di riferimento per la popolazione anziana fragile del territorio nell’ottica preventiva dell’istituzionalizzazione. Target prioritario sono gli anziani fragili non ancora non autosufficienti e soli. E’ un progetto di forte integrazione tra servizi sociali e sanitari e con vari soggetti del terzo settore.
A Michelangelo Caiolfa di Federsanità ANCI Toscana, Responsabile Scientifico dell'OISS, il compito di evidenziare gli elementi strutturati e persistenti di integrazione che caratterizzano le esperienze presentate. Ne è seguito un dibattito approfondito sui temi dell'integrazione, coordinato da Marilena Pillati, Sindaca di S.Lazzaro di Savena, a cui hanno dato importanti contributi il Direttore Generale della AUSL di Bologna Paolo Bordon, il Direttore Generale dell'AUSL di Ferrara Monica Calamai, e il Direttore Generale dell'IRCSS AOU Policlinico Sant'Orsola Chiara Gibertoni. Importanti contributi sono stati portati da Ettore Brianti, Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Parma e da Salvatore Rao, esponente della "Alleanza per la casa della Comunità".
Luca Rizzo Nervo, Assessore alla Salute e Welfare del Comune di Bologna oltre che promotore del Laboratorio, ha sapientemente riassunto quanto emerso nel corso della proficua giornata. Sono intervenuti da remoto, per portare i loro saluti, anche i Presidenti di Federsanità ANCI del Piemonte (Carlo Picco), di Federsanità ANCI del Friuli Venezia Giulia (Giuseppe Napoli), ed il Presidente di ANCI Lombardia Salute (Massimo Giupponi). Un sentito ringraziamento alla Dr.ssa Ilaria Camplone, Direttrice del Distretto Sanitario della Città di Bologna, per l'eccellente organizzazione dell'evento.
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LAVORARE INSIEME: NUOVE ADESIONI ALL'ACCORDO DI COOPERAZIONE DELLE FEDERAZIONI REGIONALI FEDERSANITÀ
Anche l'AUSL di Bologna e la Valle d’Aosta aderiscono all'Accordo per lo Sviluppo di Azioni di Cooperazione promosso dalle Federazioni di Veneto, Piemonte, Friuli Venezia-Giulia insieme ad ANCI Salute Lombardia. L’ Accordo è stato sottoscritto a Bologna il 17 settembre dai nuovi soggetti istituzionali aderenti alla presenza di Luca Rizzo Nervo, Assessore alla Sanità, al Welfare, all'Innovazione sociale e solidale, alle Politiche per la famiglia del Comune di Bologna. Per l'AULS di Bologna ha firmato il Direttore Generale Paolo Bordon mentre per la Val d’Aosta ha firmato il Presidente di Federsanità ANCI del Piemonte a cui la Val d’Aosta si è associata, su delega del suo Direttore Generale dottor Massimo Uberti.
Numerose le aree tematiche sulle quali i sottoscrittori dell’Accordo hanno deciso di condividere le loro esperienze ed elaborare proposte condivise con i rappresentanti delle rispettive ANCI regionali che sono stati designati nel Comitato di attuazione dell’Accordo, presieduto dal Carlo Picco, e che prevede l’attivazione di tavoli di lavoro tematici in cui le Aziende Sanitarie e gli Enti Locali affrontino i temi cruciali per il welfare: sostenibilità economica del Sistema Sanitario nazionale, integrazione sociosanitaria, disuguaglianze di salute, riorganizzazione dei sistemi sociosanitari territoriali, governance e management del cambiamento. Accordi come questo arricchiscono la Federazione nazionale di Federsanità, essendo funzionali per portare pratiche positive anche nelle altre Federazioni e sviluppare esperienze e progettualità in ambito socio sanitario.
L’iniziativa dell'Accordo per lo Sviluppo di Azioni di Cooperazione è nata lo scorso anno proprio per promuovere l'innovazione congiunta dei servizi territoriali, l’integrazione tra sociale e sanitario, l’incontro tra aziende sanitarie, amministrazioni comunali e regionali, a partire dalle tante esperienze innovative di cui sono ricchi i nostri territori. Come ha ricordato il Presidente di Federsanità ANCI Veneto Domenico Scibetta alla firma dell'Accordo "le proiezioni demografiche, economiche e sociali dei prossimi venti o trent'anni rendono con evidenza una dinamica chiara, diversa da quella in divenire al momento della fondazione del SSN, in cui all’aumentare della complessità dei bisogni di salute si uniscono anche una maggiore frammentazione dei nuclei familiari e consistenti disomogeneità nella distribuzione dei redditi. Rispetto a tali dinamiche demografiche, sociali ed economiche, per rendere sostenibile il SSN occorre concretamente realizzare una strutturata integrazione sociosanitaria, evidenziando le migliori esperienze dei vari contesti territoriali, come da qualche anno sta facendo l’Osservatorio delle buone pratiche di Integrazione SocioSanitaria promosso da Federsanità, ANCI e AGENAS”.
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A BERGAMO LA PRIMA EDIZIONE
DI "PROSPETTIVA SALUTE"
Il 24 e 25 Ottobre si è svolta al Centro Congressi di Bergamo la prima edizione di "Prospettiva Salute", evento organizzato da ATS di Bergamo, AREU Lombardia e Fondazione Charta, in collaborazione con ANCI Salute e Federsanità ANCI di Friuli-Venezia Giulia, Piemonte e Veneto.
L'evento ha riunito esperti, professionisti e stakeholders del sistema sociosanitario per discutere e confrontarsi sui temi più rilevanti ed attuali della sanità regionale e nazionale. Un forum di scambio di esperienze e confronto dei modelli di gestione dei sistemi sanitari regionali e della loro evoluzione, tra criticità, sfide ed opportunità.
Si è discusso anche di integrazione sociosanitaria quale ineludibile filo conduttore della evoluzione dei sistemi di welfare. Tavole rotonde di approfondimento, sessioni plenarie e workshop hanno dato l'opportunità ai partecipanti di condividere esperienze e idee per proporre programmi e azioni concrete all'interno di un percorso di costruzione di una rete di cooperazione tra le Federazioni Regionali, Aziende sanitarie e Organizzazioni partecipanti al convegno.
Prossimo appuntamento dell'iniziativa il 28/29 aprile 2025: la partecipazione attiva e il confronto tra i diversi attori del sistema sanitario saranno fondamentali per delineare strategie efficaci e sostenibili per il futuro.
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NOTIZIE DI FAMIGLIA
Uno sguardo a Federsanità nazionale e alle altre Federazioni regionali
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L'Osservatorio sulle buone pratiche di integrazione sociosanitaria protagonista anche al G7 Salute ad Ancona. Nell'ambito del G7 Salute che si è svolto ad Ancona, abbiamo partecipato ad un evento organizzato a cura dell'NRCA sul tema "Invecchiamento attivo o invecchiamento reattivo?" per parlare di integrazione sociosanitaria e nuovi modelli di assistenza territoriale. I bisogni di salute sono diventati sempre più complessi perché oltre a interessare i quadri della multicronicità hanno frequentemente connotati di non-autosufficienza o delle disabilità, presentando non di rado elementi di fragilità o marginalità sociale. Il sistema di risposta non più essere basato sul "prestazionismo", cioè l'erogazione di singole prestazioni' in modo settoriale. Le leggi di riforma post-pandemia creano il contesto e le premesse per poter sviluppare un sistema sociosanitario non più organizzato a silos ma che sia "nativamente" integrato, generalizzato negli ambiti assistenziali, persistente e continuo nel tempo, legato in modo esplicito al rapporto tra LEA sanitari e LEP sociali. L'evento ha offerto una occasione importante per illustrare il lavoro fatto dall'OISS, promosso dall'accordo sottoscritto da Federsanità. ANCI e AGENAS. Maggiori informazioni sull'evento.
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Federsanità presente al Forum Mediterraneo in Sanità 2024. Alla sessione sul ruolo delle Direzioni Strategiche per l'integrazione sociosanitaria nel Sud hanno partecipato Domenico Scibetta, presidente di Federsanità ANCI Veneto e Project leader dell’Osservatorio Federsanita ANCI AGENAS, Gennaro Sosto vicepresidente vicario di Federsanità, Giovanni Iacono vicepresidente vicario Federsanita, Paolo Cannas coordinatore del Forum permanente dei Direttori Generali di Federsanità, Giuseppe Varacalli presidente di Federsanità ANCI Calabria e Michelangelo Caiolfa di Federsanità ANCI Toscana, oltre a Francesco Enrichens di AGENAS e Chiara Spinato di ANCI. Maggiori informazioni sul sito di Federsanità.
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Mario Conte rieletto Presidente di ANCI Veneto. La 17^ Assemblea Regionale Congressuale di Anci Veneto, svoltasi sabato 28 settembre al Sant’Artemio - sede della Provincia di Treviso – ha visto all’unanimità riconfermato presidente per altri cinque anni il Sindaco di Treviso Mario Conte. Oltre all'elezione di Mario Conte come presidente, del Consiglio e del Direttivo di Anci Veneto, sono stati eletti i 38 delegati all’Assemblea Congressuale Nazionale di Torino, dove a novembre si eleggeranno il nuovo Presidente e il Direttivo. Maggiori informazioni sul sito di ANCI Veneto.
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A Polverara il corso di formazione per operatori degli uffici anagrafe sulla raccolta delle espressioni di volontà alla donazione di organi e tessuti. Ha fatto tappa a Polverara il Progetto Regionale “Promozione della comunicazione e formazione degli operatori in materia di donazione di organi”. La Giunta Regionale sin dal 2015 ha avviato un programma finalizzato alla sensibilizzazione sulla importanza della donazione di organi, promuovendo la opportunità per ogni cittadino di esprimere in vita il proprio assenso/dissenso alla donazione al momento del rilascio/rinnovo del documento di identità presso le anagrafi comunali. Tra le tante iniziative di promozione della cultura della donazione di organi, la Regione Veneto ha approvato un progetto di formazione degli operatori delle anagrafi comunali che ha preso avvio nel 2016 e si ripete ogni anno per raggiungere tutti i Comuni del Veneto. Il progetto vede quale ente coordinatore scientifico il Coordinamento Regionale dei Trapianti (CRT) e quali partner ANCI Veneto, Federsanità ANCI Veneto, AIDO, ANUSCA, Centro Nazionale Trapianti e Coordinamenti Trapianti della Aziende Sanitarie/Ospedaliere del Veneto. Un ringraziamento speciale al Comune di Polverara per la presenza e l’intervento del Sindaco Simone Coccato e della gentile ospitalità presso la Sala Consiliare Tassoni della Casa delle Associazioni.
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Anziani: Federsanità ANCI lancia l’allarme solitudine. Entro il 2042, oltre 5,8 milioni di over 65 vivranno soli, con un aumento del 42% rispetto al 2022. Questa crescita demografica impone un ripensamento delle strategie di prevenzione e assistenza. Ad evidenziarlo Giovanni Iacono, vice presidente vicario di Federsanità, e Giuseppe Napoli, Presidente di Federsanità ANCI Friuli-Venezia Giulia, nel corso degli Stati Generali dell’Invecchiamento attivo.
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Eevento promosso da Federsanità ANCI Piemonte "Invecchiamento attivo: la Silver Economy ci salverà". Federsanità ANCI Piemonte in collaborazione con altre istituzioni ha promosso per il prossimo 15 novembre un evento sul tema della Silver Economy, l’insieme dei servizi rivolti ai 50/65enni e agli over 65enni per soddisfare i bisogni di salute in un'ottica di invecchiamento attivo. Maggiori informazioni e programma nel sito di Federsanità.
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In Friuli-Venezia Giulia la riforma dell'assistenza ospedaliera e territoriale. Sviluppo della riforma dell’assistenza territoriale con il conseguente adeguamento di quella ospedaliera, rafforzamento dei programmi di screening, implementazione delle reti cliniche e controllo dei tempi di attesa. Una sfida sulla quale la Regione Friuli-Venezia Giulia punta importanti somme: per attuare la riforma dell’assistenza sanitaria territoriale sono stati stanziati 2,7 miliardi di euro. La sintesi delle riforme su Sanitàinformazione.
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ASSOCIATI NEWS
Vita e buone pratiche delle ULSS del Veneto e dei Comuni nostri associati
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L'ULSS 4 festeggia la "Città amica delle persone con demenza". Nel Veneto orientale 2 mesi di iniziative, oltre 20 eventi dedicati a combattere la solitudine, aiutare, accogliere le persone con demenza ed abbattere lo stigma nei loro confronti. Attività pubbliche e gratuite dal 14 settembre al 9 novembre. Maggiori informazioni sul sito internet dell'ULSS 4 Veneto Orientale. |
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In ULSS 8 Berica è nata la "Casa del Volontario". Inaugurati i nuovi spazi, completamente ristrutturati, che l’ULSS 8 Berica metterà gratuitamente a disposizione di 14 associazioni di volontariato attive nel territorio, nell’ambito di una convenzione con il Centro Servizi per il Volontariato della Provincia di Vicenza. Maggiori informazioni sul sito dell'ULSS 8 Berica.
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Prima volta al mondo: perfusione di un fegato espiantato per 17 giorni. L'intervento è stato realizzato all'Azienda Ospedale-Università di Pafova, con una metodica che ha dimostrato la possibilità di mantenere vivo un fegato umano all’esterno del corpo in una situazione fisiologica e per lunghi periodi. Il servizio di Rai TGR del Veneto. |
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LEGISLAZIONE SANITARIA (IN PILLOLE)
Gli ultimi aggiornamenti su leggi e decreti di Ministero e Regione
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Aderenza terapeutica: dal Ministero un documento per sensibilizzare alla corretta assunzione dei farmaci. Il documento mira ad avviare un processo culturale di consapevolezza e di responsabilizzazione individuale e sociale. La mancata aderenza terapeutica può avere pesanti ricadute, peggioramento della qualità di vita, aumento dei costi sanitari. Link al documento del Ministero della Salute.
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AGENAS ha presentato il Programma Nazionale Esiti 2024 – Report su dati 2023. L’Agenzia ha organizzato la presentazione della nuova edizione del PNE 2024 - Report su dati 2023, un appuntamento annuale molto atteso dalla comunità scientifica e diventato un punto di riferimento per tutti gli operatori del Servizio Sanitario Nazionale. È possibile rivedere l'evento in streaming sul sito di AGENAS.
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Nuovo numero di Ius et Salus, periodico online di diritto sanitario e farmaceutico di Federsanità. Il periodico collabora con Federsanità per offrire un continuo e costante aggiornamento sia normativo che giurisprudenziale sui temi di interesse degli Enti associati, proponendosi quale punto di riferimento nel panorama divulgativo della cultura giuridica e della conoscenza dei sistemi sanitari. Gli approfondimenti del mese di ottobre e il sito della rivista per iscriversi alla newsletter di Ius et Salus.
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L'ANGOLO DELLE IDEE CONDIVISE
Eventi, corsi di formazione e buone pratiche da segnalare
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Pianificazione patrimoniale per il Dopo di Noi: tre incontri formativi a Padova promossi da Fondazione Oggi e Domani. Tre incontri su argomenti cruciali quali educazione finanziaria, pianificazione patrimoniale e investimenti, con l’obiettivo di fornire un’adeguata preparazione per affrontare il Dopo di Noi con serenità e sicurezza. La partecipazione agli incontri è aperta alla cittadinanza, in particolar modo ai familiari di persone con disabilità, agli operatori e ai professionisti che desiderano approcciarsi al delicato tema del Dopo di Noi o approfondire le conoscenze pregresse. Maggiori informazioni e programma degli incontri qui.
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Disponibile online la registrazione dell'evento AGENAS - Centro Nazionale Sangue sulla Rete Trasfusionale. AGENAS, in collaborazione con il Centro Nazionale Sangue, ho organizzato lo scorso mese l’evento “Definizione degli Standard di Organizzazione e Gestione delle Attività dei Servizi di Medicina Trasfusionale-Strutturazione e Governance della Rete”. I materiali e la registrazione completa dell'evento sul sito di AGENAS.
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VERDE COME LA SALUTE
Spunti e riflessioni sui legami tra sanità e ambiente
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Dagli anni '90 i casi di ictus sono aumentati del 70% a causa soprattutto dell'Inquinamento e delle alte temperature. Uno studio pubblicato su Lancet Neurology offre una panoramica completa di come l’incidenza della malattia sia aumentata in modo esponenziale dagli anni ’90 ad oggi. Nel 2021, i cinque principali fattori di rischio globali per l’ictus sono quindi la pressione alta, l’inquinamento da polveri sottili, il fumo, il colesterolo alto e l’inquinamento domestico. È emerso anche che l’inquinamento da polveri sottili è un fattore di rischio per l’emorragia subaracnoidea (emorragia cerebrale fatale) paragonabile al fumo di sigaretta. Lo studio pubblicato su Lancet e la sintesi di Sanitàinformazione.
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UNA PAROLA AL MESE
ONCOPEDIA
È online da qualche mese l’ONCOPEDIA, l’enciclopedia digitale europea dedicata all’oncologia. Si tratta di un progetto della European School of Oncology per documentare i progressi nella cura dei diversi tipi di tumore e l’impatto clinico sugli esiti di salute dei pazienti delle terapie.
A essere mappate sono i contributi scientifici che più hanno contribuito alla sopravvivenza dei pazienti oncologici e al miglioramento della qualità della vita. Si tratta quindi di contributi epidemiologici e trial clinici che costituiscono la storia dell’innovazione oncologica in Europa.
Il comitato editoriale della European School of Oncology ha definito l’Oncopedia un “documento vivente”, pronto ad aggiornarsi e ad accogliere le future evoluzioni dell’oncologia. L’intenzione è infatti quella di raccogliere a patrimonio comune l’esperienza clinica dei diversi centri europei, di modo da poter essere al servizio dei sanitari e degli istituti di formazione dei futuri oncologi.
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Per questo mese è tutto, appuntamento al prossimo numero. Nel frattempo potete seguire Federsanità ANCI Veneto su Facebook, LinkedIn e Instagram:
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