ALLEVAMENTO DI INSETTI: IL VENETO FA SCUOLA (copy)
Prima Regione d'Italia a riconoscere i produttori del settore. Presto anche un manuale di buone pratiche per gli allevatori
Sarà una vera e propria rivoluzione nel settore agricolo e zootecnico, destinata a cambiare sensibilmente le nostre abitudini alimentari: il Veneto è la prima regione d’Italia a riconoscere gli allevatori di insetti come imprenditori agricoli nel settore dei mangimi e dei prodotti ad uso alimentare, in linea con quanto stabilito dalle direttive europee e dall’ordinamento nazionale. Una realtà, quella degli allevatori di insetti, che è già in forte crescita nella nostra regione, dove hanno sede alcune delle aziende più grandi e innovative.
L’impiego degli insetti nella produzione dei mangimi per animali e di farine per l’alimentazione umana rappresenta un’alternativa salutare e sostenibile: gli insetti convertono infatti il cibo di cui si nutrono in proteine, con ridotto impiego di acqua ed energia. Per promuovere uno standard di produzione improntato alle migliori tecniche conosciute e nel rispetto del disciplinare esistente, la Provincia di Padova intende promuovere, in collaborazione con i gli imprenditori del settore e con il Servizio veterinario dell’Ulss 6 Euganea, la redazione di un manuale di buone pratiche per l’allevamento degli insetti.
L’iniziativa è stata presentata nei giorni scorsi dal vicepresidente della Provincia di Padova Vincenzo Gottardo, dal consigliere regionale del Veneto Elisa Venturini, dal direttore di Esapolis e iniziatore del progetto Enzo Moretto.
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